Il belga è un’arma preziosa di Baroni, ma dopo il gol segnato al Parma non è più riuscito a rendersi pericoloso
Il Torino sembra aver ritrovato il suo equilibrio in campo. I recenti risultati positivi e le prestazioni della squadra hanno permesso ai granata di riprendersi dopo le prime settimane difficili del campionato.
Nonostante la squadra di Baroni stia trovando continuità, ci sono ancora diversi giocatori in rosa che stanno ancora cercando di esprimersi al massimo delle proprie capacità. Tra tutti Ngonge, che dopo essere arrivato a Torino al termine di una lunga trattativa non è ancora riuscito a trovare il giusto assetto all’interno della squadra. Il belga ha condotto ottime partite, su tutte quella contro il Parma in cui ha realizzato il suo primo gol in granata. Tuttavia nelle ultime uscite, Ngonge ha dovuto confrontarsi con un Ché Adams in grande forma per un posto da titolare.
Ngonge dà imprevedibilità all’attacco
Con il 3-5-2, il Torino ha una forte necessità di poter contare su due punte di peso, che sappiano tenere il pallone e permettere ai compagni di risalire lungo il campo. Adams e Simeone sembrano aver trovato un’ottima intesa per agevolare questo tipo di manovra, mentre Ngonge ha fatto fatica a mettersi in mostra con le sue doti tecniche. Il belga sebbene non sia una prima punta naturale sa muoversi molto bene nel reparto offensivo. La sua tecnica combinata alla sua velocità garantiscono un binomio pericoloso che può dare imprevedibilità all’attacco granata.
La pausa per ripartire
Ngonge non essendo rientrato tra i convocati del Belgio, rimarrà a Torino nel corso delle prossime settimane, in compagnia di Simeone. I prossimi allenamenti potrebbero infatti permettere alla coppia titolare schierata contro la Juventus di affinare la loro intesa per poter creare nuove combinazioni vincenti che possano impensierire le difese avversarie. Mentre Adams sarà impegnato con la scozia, il Cholito e il belga saranno quindi i principali punti di riferimento offensivi con cui Baroni potrà lavorare prima della ripresa del campionato.

1X2 CAIRO VATTENE
Dire che Ngonge non incida è impietoso o, più semplicemente, sbagliato. Si è visto che può farlo (e alcune volte l’ha proprio fatto) perché ha rapidità e imprevedibilità superiori alla media e per me superiori al decantato Elmas. Di contro, ha una certa incostanza, che del resto da noi aveva… Leggi il resto »
Hai ragione.
Ma per me’ ci può stare da seconda punta. Un po’ alla Cerci di qualche anno fa. Seconda o in fascia il suo problema e’ la continuita’. Senno’ non era da noi ma sarebbe al Napoli. Un giocatore con un gran talento ma se a fine anno non avra’ fatto… Leggi il resto »